Da ascoltare con attenzione
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Carissimi amici, finalmente un giornalista, fra le righe, ci ha detto la verità. Dal corriere di oggi cito: E’ la Banca centrale europea che decide la politica monetaria ed è per statuto un’istituzione indipendente dagli Stati membri e anche dagli continua a leggere →
Se fosse stato una persona qualunque e non il presidente del Parlamento europeo forse non ci avremmo nemmeno fatto caso. La la carica istituzionale che riveste Tajani e le falsità che ha detto meritano una rinfrescata alla memoria. Non sarò noioso, vi cito solo un bell’articolo del Fatto Quotidiano. Ma quanto ero uno studente universitario, per lo studio dell’esame di storia dell’agricoltura mi imbattei nella vicenda di 150 sindacalisti veronesi uccisi a manganellate nei campi di Verona perché si erano opposti alla riduzione del 50% della paga delle donne contadine. Questo era ed è il fascismo, Vero Tajani..? continua a leggere →
Le politiche sociali in Europa vanno cambiate continua a leggere →
La Germania e i Paesi Bassi hanno tratto enormi benefici dall’euro nei vent’anni trascorsi dalla sua introduzione, mentre per quasi tutti gli altri membri la moneta unica ha rappresentato un freno alla crescita economica. E l’Italia è il Paese in cui la moneta unica ha avuto i maggiori effetti negativi: senza l’euro, tra 1999 e … continua a leggere →
Non posso non commentare questo articolo, che a mio avviso è un paradosso. I danni che provocano i motori diesel dei camion alla salute umana secondo voi sono compatibili con una regola che parte dal 2030 per ridurre il 30% delle emissioni? No , questa Europa proprio non va bene. continua a leggere →
Qualcosa non funziona nell’Europa ed è evidente. il 26% della popolazione europea lavora ed è povera. Uno di questi aspetti più caratteristici è sicuramente quello che siamo in una istituzione estremamente liberista e che sta o vuole smantellare i welfare continua a leggere →
Oggi si parla ovunque dell’uscita della Grecia dalla crisi. Non è così anzi. La Grecia è passata dal 126% del debito pubblico del 2009 al 180% di oggi. Ma allora perché sarebbe fuori dalla crisi? Perché ha venduto tutto quello che aveva alla Germania. continua a leggere →
Da 30 anni di lavoro nell’ambito dei programmi comunitari e le politiche Europee, prima come Coordinatore della Fondazione Europa Italia per l’Innovazione delle PMI e poi come coordinatore della rete di Scuole Permanente Polo Europeo della Conoscenza www.europole.org dove gestisco continua a leggere →
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