In questi giorni riflettevo su quanto sta ccadendo in Palestina, sui bambini uccisi e sui famosi cerca persone esplosivi in Libano. Quanti morti innocenti, quante madri senza più figli, quanta disperazione e violenza. Ma mi sono anche chiesto, come si possa uccidere dei bambini, delle donne, delle persone così impunemente con droni, con bombe nei cellulari, ferendo innocenti che, in inglese si chiamano casualties, che in traduzione effimera suona come casualità senza essere condannati. Se lo facesse uno di noi, lo arresterebbero all’istante ma se invece lo fa un criminale di Stato, un soldato, un potente, sotto l’egida dio una Stato dominatore non avviene ne’ arresto ne’ condanna. Questi gesti criminali, compiti impunemente, e protetti da poteri forti, sdoganano un perverso concetto di giustizia: fattela da solo tanto tanto chi comanda non viene mai incriminato e nemmeno condannato. Paradossalmente Israele ed altri Stati in generale, nella storia pressochè tutti gli stati tiranni o autoritari, o conquistatori, o scopritori hanno sempre fatto così. Il singolo cittadino non può farlo, per lui c’è arresto e condanna, ma se questo è al soldo, o nell’esercito, o pagato da uno Stato forte, dominatore, tiranno non vi è ne incriminazione ne’ condanna. Sotto l’egida della parola “difesa”, sotto l’egida delle conquiste si sono uccisi milioni di esseri umani da sempre e si continua fare così anche oggi. Questa la chiamano civiltà. Il trattato delle nazioni unite, con non conta ormai proprio nulla e le stesse nazioni unite ONU sono una panacea, un inganno per i popoli più deboli di avere almeno un minimo di attenzione mondiale. Tutto qui. La vergona continua e mi dispiace moltissimo. Un giorno Gandhi disse: chi sono i terroristi? Coloro che provocano il terrore negli occhi dei bambini. Con la grande scusa di portare la pace e la democrazia, si uccidono impunemente le persone e noi stiamo a guardare.


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