Ieri ho scritto ad un giornalista dell’Arena di Verona un articolo da pubblicare su cosa sarebbe possibile fare per fermare il caro bollette. Ora il giornalista per problemi di spazio ha dovuto tagliare il mio testo che vi allego qui in formato integrale. Sotto poi trovate l’articolo a pagina 11 del quotidiano.
La domanda era: Energia, rincari bollette, pet imprese e famiglia, soluzioni, proposte, anche con riferimento a vr, se possibile?
Allora le mie ricette per le bollette?
Eccole. La prima, smettiamola di investire in armi ed armamenti e destiniamo immediatamente le risorse alle famglie ed imprese. Facciamo accordi di pace con la Russia e non inviamo armi per alimentare il conflitto. Le sanzioni, è evidente, hanno totalmente fallito ed inoltre stanno facendo purtroppo fallire noi. Dismettiamo tutte le sanzioni ed inziamo un rapporto diplomatico serio con la Russia.
La seconda. Perché i comuni come verona non fanno un bando pubblico di acquisto ed installazione di pannelli fotovoltaici da installare su tutti i tetti della città? Con un simile bando si abbatterebbero i costi di acquisto e poi chiedendo agli utenti, che siano aziende o singol i utenti, di pagare l’elettricità per un periodo sufficente ad ammortizzare l’investimento. L’elettricità , in seguito, sarebbe gratis. Con la stessa elettricità perché non alimentare dei condizionatori di ultima generazione che producono anche acqua calda per riscaldamento? Si risolverebbe il problema del gas. Un bonus acquisto poi per cucine elettriche in sostituzione di quelle a gas? E se non bastasse l’energia fotovoltaica perché non installare impianti talassotermici nel mare? Israele lo fa da tempo ed è definita energia sostenibile. E non raccontateci che il nucleare è green, scusate, ma le scorie restano radioattive per 2000 anni o no? E l’uranio non sta finendo? Senza pensare che l’uranio è in Russia. Strano vero? Ricordiamo che ci vogliono decine di miliardi di euro per costruire una centrale ed almeno 15 anni di lavoro . Senza pensare a dove costruirla , visto il pericolo che rappresenta.
Smettiamola con la guerra ed invece di pensare a come privatizzare l’acqua, come vorrebbero Draghi ed i suoi amici, e invece pensiamo seriamente ad una politica fotovoltaica e solare termica. E smettiamola di pensare che inviando armi si risolva una guerra. Solo la diplomazia riesce a farlo non di certo l’arroganza della NATO.
Articolo dell’ARENA di Verona
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