I quesiti sono 5 e riguardano temi di lavoro e cittadinanza ed io voterò Si a tutti perché:
4 quesiti referendari riguardano il lavoro lavoro ed uno la cittadinanza
Ripristino della reintegrazione obbligatoria per i licenziamenti illegittimi nelle imprese con più di 15 dipendenti; La parola illegittimo definisce il limite della legge, ovvero solo per fini discriminatori, ricattatori, di riduzione del salario, e quanto altro si voglia deciso da un giudice.
- Eliminazione del tetto massimo alle indennità per licenziamento illegittimo nelle piccole imprese; Mettere fine al liberismo introdotto da Renzi per far riflettere bene certi imprenditori, o dirigenti di multinazionali che vengono in Italia e comprano delle aziende e poi le chiudono solo per eliminare la concorrenza.
- Reintroduzione dell’obbligo di causali per l’utilizzo del contratto a tempo determinato sotto i 12 mesi; Questo per evitare che le persone restino precarie nel lavoro per anni, al solo scopo di pagarle di meno.
- Introduzione della responsabilità per incidenti e infortuni anche per chi appalta/subappalta i lavori; Ditemi se non è un diritto importante. Si vuole obbligare le aziende a mettere in atto tutto quanto possibile per evitare incidenti sul lavoro.
- Riduzione da 10 a 5 anni del termine di soggiorno in Italia per poter richiedere la cittadinanza. Questo è un quesito referendario di dignità. Ci sono persone di altri paesi che mandano i figli a scuola in Italia, che lavorano, che hanno casa e rappresentano ormai un esempio di cittadinanza esemplare. Credo che queste persone , se lo vogliano, possano essere cittadini dopo 5 anni e non aspettare tanto. Al diritto di cittadinanza sono connessi tanti altri diritti civili.
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È necessario avere la cittadinanza italiana per poter votare o basta una resistenza legale registrato in tutta regola?