Spesso si legge sui giornali, pagati ovviamente per scriverlo, che le pensioni non sono sostenibili. Questo è falso, il problema è che lo Stato italiano da decenni fa dei falsi in bilancio, scaricando sui contributi versati per la pensione dei lavoratori dipendenti un sacco di costi che andrebbero invece scorporati e messi a bilancio diversamente.

Quali sono? eccoli qui:

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. L’INPS, oltre a pagare le ‘normali’ pensioni di vecchiaia, gestisce una vasta gamma di prestazioni sociali e previdenziali in Italia:

  • Pensioni sociali (Assegno Sociale): Questa prestazione è riservata a coloro che non hanno sufficienti contributi o redditi per ottenere una pensione ordinaria e vivono in una situazione economica difficile.
  • Pensioni d’invalidità: L’INPS eroga pensioni e assegni di invalidità civile a persone con disabilità che ne fanno richiesta e che dimostrano di avere un’invalidità superiore a determinate soglie, così come indennità di accompagnamento per chi ha gravi difficoltà.
  • Cassa integrazione: È un sostegno economico per i lavoratori dipendenti che si trovano in situazioni di crisi aziendale, quando le aziende riducono o sospendono temporaneamente l’attività lavorativa.
  • Reddito di cittadinanza: Introdotto più di recente, il Reddito di Cittadinanza è un sussidio economico per famiglie e individui che vivono sotto la soglia di povertà.
  • Pensioni “baby”: Queste pensioni, erogate in passato, erano riservate ai dipendenti pubblici che, con un numero ridotto di anni di servizio (a volte anche solo 14 anni, 6 mesi e 1 giorno per le donne con figli), potevano accedere alla pensione. Sono state molto criticate nel tempo per l’ingiustificato squilibrio tra contributi versati e benefici ricevuti.

Insomma, l’INPS gestisce le risorse provenienti dai contributi versati dai lavoratori e dai datori di lavoro per finanziare anche questi diversi strumenti di protezione sociale e poi succede, come succede, che non si ritrova più i soldi per pagare le pensioni a chi ha versato per un’intera vita lavorativa i propri contributi. Ci credo che i soldi non bastano. Lo stato italiano truffa i suoi cittadini. Li fa versare i contributi per la pensione che non vanno alla pensione. Una tassa occulta quindi. fate voi

eccovi l’articolo integrale


Scopri di più da Stefano Cobello

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scopri di più da Stefano Cobello

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere