La vicenda è sottaciuta da quasi tutti i giornali. Quante e chi sono le persone contaminate PFAS, sostanza pericolossima che la Miteni, ora sotto processo, ha liberamente scaricato nella acque e che hanno inquinato le falde acquifere di acqua potabile di Verona, Vicenza e Treviso? Non è possibile saperlo perchè la Regione Veneto impedisce che vengano raccolti e diffusi i dati. (come leggerete dall’articolo che segue)
La denuncia di Elisabetta Donadello conferma le accuse del relatore del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite contro la disinformazione e la mancata prevenzione da parte della Regione Veneto e delle autorità sanitarie sull’inquinamento da sostanze perfluoroalchiliche: “Solo per caso, un anno fa, ho scoperto che la nostra famiglia vive in una delle 69 vie di Vicenza dove da nove anni è vietato bere l’acqua dei pozzi. Nessuno ha informato la popolazione”. Perchè Zaia ha tenuto la cosa in silenzio? Non lo sapeva? No davvero, lui stesso andò a Trissino davanti alla Miteni a dire che non sarebbe stata chiusa. Zaia ci tiene alla salute dei cittadini della Regione? Se si, perchè non fa fare uno screening di massa per verificare i dati allarmanti su questa sostanza nel sangue. Meditate gente meditate…. e poi andate a votare, ovviamente…..
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