Mi sono fatto questa domanda: che valore ha la costituzione italiana? E la risposta, potrebbe essere che ha il valore che gli danno i politici di turno o le opposizioni di turno. Altrimenti non spiegherebbe quanto segue:

 

Va be! Sgarbi lo sappiamo ha detto tante cose, ma il Prof. Beniamino Deidda? si inventa tutto?

 

Ora visto che sono stato volutamente etichettato come un NO VAX, mentre, per le povere menti che non capiscono  da semplice sociologo mi occupo di sistemi e di deviazione degli stessi, mi chiedo ma Conte, Draghi ed ora Meloni cosa intendono fare per discolparsi? Non si vergognano? Se hanno stracciato o lo stanno facendo, la costituzione, come le sentenze dicono, non hanno forse aperto la strada ad una dittatura? Chi verrà dopo di loro, non potrà avere il diritto di ripetere le loro gesta? La Costituzione italiana che valore ha?

 

Il prof. Beniamino Deidda direttore della Scuola Superiore di Magistratura:
“In questo Paese tutti ignorano la legge. O ti vaccinano o ti licenziano” è un reato di estorsione ai sensi dell’articolo 629 CODICE PENALE.

Il corpo umano e la Salute Personale NON SONO SACRIFICABILI per la Tutela della Salute PUBBLICA.
C’è una sentenza al riguardo: Corte Costituzionale – Sentenza 308/1990: “Non è ammesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio della collettività”.

Ciò significa che il diritto individuale alla salute è sempre salvo, anche a fronte della interesse collettivo GENERALE.

Norimberga 1945:
“La somministrazione di farmaci (i vaccini sono) contro la volontà del soggetto è un crimine contro l’umanità”.

Oviedo 2000:
“Un trattamento sanitario (come il vaccino) può essere praticato solo se l’interessato ha dato il suo consenso libero e informato”.

Art. 32 della Costituzione, “Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento medico se non per disposizione di legge. La legge non può comunque violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.

Tribunale di Roma, sez. 6 civile, con ordinanza n. 45986/2020 R.G. del 16 dicembre 2020 dichiara:
dal 31-01-2020;
– illegittimo di metodo e I merito tale stato di emergenza;
– nulli TUTTI gli atti da essi derivanti!.

Il green PASS in Gazzetta ufficiale n.171 del 19 luglio 2021.
Si rappresenta che il decreto legge del 18 maggio 2021 n.65, istitutivo tra l’altro del green pass per le cerimonie civili, non è stato convertito in legge nei termini previsti. In questi casi il decreto legge decade con efficacia retroattiva.

Si sappia che la legge proibisce che vengano rinnovate le norme di un DL non convertito.
Questo, infatti, ce lo spiega molto chiaramente la Legge 400/88.

LA LEGGE NON C’È E NON POSSONO ATTUARE NESSUNA SANZIONE”

CONCLUSIONE:

Cercano di mentire finché possono, ma la verità sta emergendo ed il popolo è sempre più consapevole

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